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Stampa 3D si stacca dal piatto – Ecco come risolverlo.

Stampa 3D si stacca dal piatto – Ecco come risolverlo.

Stampa 3D si stacca dal piatto: Impostazioni e consigli per eliminare questo problema di stampa 3D.

Stampa 3D si stacca dal piatto

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Matteo Ingrosso

Matteo Ingrosso

Autore articolo.

Stampa 3D si stacca dal piatto : Intanto devi sapere una fondamentale: 

il rischio di fallimento di una stampa, è direttamente proporzionale alle ore di stampa. 

 

Una stampa di 60 ore (Normalità per una buona risoluzione di un oggetto medio), può comportare un alto rischio di fallimento, per vari motivi quali: Blackout, mancanza filamento, problemi meccanici alla stampa, perita di comunicazione tra Stampante 3D e PC, distacco dell’oggetto dal piano di stampa. Partiamo da quest’ultimo.

Come avrai già avuto modo di notare, nelle stampanti hobbistiche, la maggior parte di esse ha il piano di stampa che si muove sull’asse Y e l’estrusore sull’Asse X, per diminuire i costi di produzione. 

Il movimento del piano di stampa non è affatto una buona cosa, perché fisicamente il nostro oggetto oscilla continuamente, avanti e indietro anche se non lo percepiamo ma è così!  

All’aumentare dell’altezza del nostro oggetto aumenta anche l’oscillazione quindi la qualità ne risente e il rischio che le vibrazioni a lungo termine distacchino il pezzo dal piatto è molto alta. 

Infatti, se fai caso nelle stampanti professionali come la nostra la RAISE3D Pro 3 Plus, il piano è saldamente fermo, e l’estrusore si muove sui vari assi. 

Adesso vedremo insieme alcuni punti fondamentali a cui prestare attenzione per ridurre al minimo il rischio che le nostre stampe si falliscano:

Evita stampe più lunghe di 35 ore:

Molto spesso non puoi fare a meno, ma a volte si. Se stampi a livello hobbistico, è molto probabile che la durata media delle tue stampe sia inferiore a questo tempo.

 

Purtroppo, come ti dicevo prima più il nostro oggetto dovrà restare sul piano di stampa, e più il rischio che possa succedere un imprevisto aumenta, cerca di combinare velocità e qualità nel modo migliore possibile. 

 

Se non hai particolari esigenze di qualità estetica, stampa ad un’altezza layer maggiore di 0.25mm, per ugelli da 0.4mm, risparmierai moltissimo tempo rispetto che a stampare ad altezze layer inferiori, e la qualità finale e resistenza del tuo oggetto sarà comunque molto buona. 

Orienta il pezzo avendo più superfice possibile a contatto con il piano o abilita il RAFT:

I ‘aspetto fondamentale di una buona stabilità di stampa è la sua base di appoggio. Se risechi a dare alla tua stampa, una area di appoggio al piano sufficientemente ampia, sarà molto difficile che il tuo oggetto si stacchi.

 

Per fare ciò, è fondamentale riuscire a orientare il pezzo nella maniera migliore per trovare una buona base di appoggio.

 

Se nonostante i tuoi sforzi non riesci a trovare in alcun modo una buona superficie di contatto, abilità la creazione della “RAFT” così facendo, creerai un basamento più largo della tua zona di appoggio, che aumenterà notevolmente la stabilità del tuo oggetto.

 

Il RAFT, non è altro che una sorta di “zattera” su cui verrà stampato in nostro oggetto. Questa funzione è presente su tutti gli Slicer, e serve per aumentare notevolmente l’adesione del nostro oggetto al piano di stampa, si tratta di una sorta di griglia, che viene stampata con una larghezza di estrusione molto ampia (circa il 200%) che funge da basamento, su cui viene stampato il nostro oggetto. Si utilizza spesso quando si devono stampare oggetti piccoli, che come ti dicevo prima, non hanno una, una sufficiente area di appoggio al piano, che di conseguenza, potrebbe rendere la stampa instabile.

Di contro il RAFT, va rimosso successivamente in Post-produzione, e potrebbe far peggiorare la qualità estetica alla base del nostro oggetto, che in alcuni casi potrebbe essere un problema. Non si usa spesso quando si stampa PLA, PETG, ecc.…  ma se riscontri problemi attivala.

Utilizza degli additivi per aumentare l’adesione:

E se non puoi mettere in pratica l’ultimo punto, valuta l’opzione di utilizzare delle colle specifiche come il Magigoo, Dimafix, Lacca ecc… 

 

Sono colle che tengono saldamente fermo il pezzo al piano di stampa, ma non abusarne perché potresti non riuscire a staccare più il tuo oggetto dal piano, danneggiando il piano e l’oggetti stampato.

Conclusioni:

In conclusione, vorrei darti un altro consiglio che però non centra molto con il fatto che la stampa si possa staccare dal piatto, ma ti sarà comunque utile per ridurre il fallimento di una stampa, ovvero: “Manda le stampe da chiavetta USB e non da pc via cavo USB.

Ameno che tu non abbia un gestionale di stampa avanzato e stampanti professionali come le nostre che fanno praticamente tutto da sole, la possibilità che il PC perda la connessione con la stampante è molto alta, e per recuperare la stampa devi intervenire sul GCODE, oppure devi ripartire da capo.

Quindi è sempre meglio salvare il GCODE in una chiavetta e farlo partire dalla stampante, così facendo eviterai molti problemi di errori di invio dati tra PC e stampante, che fermano la stampa in corso. Spero che questo articolo ti sia stato utile ora non ti resta che passare all’azione.

Credimi che queste informazioni non te le dicono neanche nei corsi, ma le sa solo chi ha stampato tanto, e ha avuto qualunque tipo di problema esista come me! Quindi fai tesoro di tutte queste informazioni.

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